L’allenatrice Alessandra Campedelli: “Dalle pallavoliste sorde alle nazionali femminili di Iran e Pakistan

Riuscire dove altre nemmeno osano: è questo uno degli obiettivi di Alessandra Campedelli, allenatrice della nazionale di pallavolo femminile sorde per cinque anni e commissario tecnico della nazionale femminile in Iran e Pakistan. Una sfida che ha richiesto coraggio, determinazione e una dose di rara sensibilità. Si dice che lei sia una donna impavida. È così? «Per niente.

Si laurea per la decima volta (con lode), record per un 76enne molisano

Michele Antonio Carmosino, 76 anni: “A un esame il professore stava per darmi 29 ma rifiutai perché non avevo mai preso meno di 30. Lo invitai a farmi un’altra domanda e alla fine presi la lode” ROMA – «Scusi, possiamo sentirci tra qualche giorno? Sto preparando un esame e vorrei evitare distrazioni». Sarebbe una richiesta normale,

Parla l’ingegnere italiano che lavora in Antartide: “Le stelle, le uniche amiche per noi che lavoriamo a 90 gradi sotto zero”

Marco Buttu si trova da nove mesi nella stazione Concordia: “Qui c’è il ghiaccio più antico del mondo. Studiamo l’atmosfera degli ultimi 800mila anni. Per rilassarci andiamo nell’orto sintetico” L’Antartide è il continente degli estremi. È il più freddo, il più ventoso, il meno popolato. E il meno inquinato. Marco Buttu, 46 anni, di Gavoi, nel

Inchiesta sulle adozioni in Italia. Quali sfide oggi?

Pochi i bambini piccoli adottabili. Burocrazia, costi e mancanza di strumenti frenano. Il piano del partito della premier e la risposta delle associazioni: “Date spazio a single e coppie gay”. Inchiesta: tutti i numeri del fenomeno In Italia le famiglie pronte ad adottare sono sempre meno (ma non sono poche); i bambini che vengono adottati anche. Le problematiche, invece,

LONGFORM su Repubblica- La casa degli uomini violenti

Chi aiuta i responsabili di violenze sulle donne? Inchiesta sui centri di sostegno e recupero dei “maltrattanti” Siamo dunque partiti da qui per provare a capire cosa facciano esattamente questi centri, quanti siano, come funzionino. E, soprattutto, chi verifichi l’efficacia del loro intervento.  Prima di iniziare occorre tenere a mente questo dato: «In assenza di

Stefano, architetto a Bologna: “Basta partita Iva, farò l’insegnante anche se non sono esperto di bambini”

Sono pizzaioli, gioiellieri, artigiani, manager, artisti di vario genere. Della scuola non sanno nulla: non ne conoscono il funzionamento, e non avevano mai pensato di stare in cattedra. Finché ad un certo punto della loro vita hanno deciso di mandare una Mad, una domanda di “messa a disposizione”, alle scuole per diventare maestri. Stefano, 43 anni, architetto di

“A 13 anni mi disse: sono non binario. Era mia figlia Alba, oggi si chiama Alex”

Intervista alla scrittrice Silvia Ranfagni : “È stato un temporale estivo, mi credevo progressista e mi sono scoperta conservatrice. Ma quando ho capito che aveva pensieri suicidi, la priorità è diventata accogliere. Quanto al padre, sulle prime ha detto: ti amo come sei. Ma in segreto ha ammesso: fosse stato il fratello a sentirsi mezza

Viaggio nella mente di un rifugiato fra senso di colpa e ferite da rimarginare

Dolore, per le perdite subite, senso di colpa, per essere sopravvissuto. Ansia, legata alla mancanza di controllo ed al timore per il futuro. Ma anche incubi, flashback, depressione, attacchi di panico, senso di impotenza. Sono questi alcuni dei vissuti che stanno sperimentando i profughi ucraini scappati dal conflitto.Fabio Sbattella, coordinatore dell’Unità di ricerca di Psicologia

Nascere sotto le bombe, uno shock che segna per sempre: lo dice anche la scienza

Disturbi dell’attenzione o antisociali e depressione già nel periodo infantile e adolescenziale. Intervista a Valter Tucci, direttore del laboratorio di genetica ed epigenetica del comportamento dell’Iit di Genova “Nascere e crescere sotto le bombe e tra gli allarmi delle sirene è uno shock che segna per sempre. Non è pessimismo, ma scienza e dovremmo tenerne