Il viaggio di Alessandro Leogrande con gli ultimi della Terra

Torna in libreria, in un’edizione curata da Nadia Terranova, “Le Frontiere”, il viaggio di Alessandro Leogrande con gli ultimi e i penultimi della Terra. Un resoconto fatto di storie di violenza e di solidarietà, di sopraffazione e di riscatto, di fughe e ritorni. Un invito incessante ai più giovani, affinché nessuno resti immune al dolore degli altri.

Asperger, storia di Agnese e della sua ombra

Le ragazze Asperger hanno più probabilità dei ragazzi di essere diagnosticate erroneamente o di non esserlo affatto. Di loro si parla poco, e ancor meno le si studia. Agnese è una di queste: da quando è nata, sedici anni fa, la sua ombra le fa compagnia e tenta il possibile per disturbarla o metterla in difficoltà. Nel libro “Ragazza Aspy” racconta il suo personale percorso nel quale l’ombra, osservata e illuminata, si trasforma in un tesoro prezioso

Bella Dentro, la start up che salva la frutta brutta ma buona

Nel 2018, Camilla Archi e Luca Bolognesi, due giovani imprenditori (entrambi classe 1988), hanno fondato Bella Dentro. La start-up si propone di restituire dignità ai prodotti orto-frutticoli classificati come “scarto”, poiché esteticamente imperfetti, ma “belli dentro”, e al lavoro di chi li produce, promuovendo una filiera distributiva alternativa a quella tradizionale, più etica e sostenibile.

Autismo, «no agli antipsicotici su bambini e adolescenti»

Le linee guida sull’autismo da poco aggiornate dall’ISS raccomandano l’utilizzo di farmaci antipsicotici in bambini e adolescenti. Carlo Hanau: «Sono troppi i casi di adulti che scontano effetti avversi dell’uso prolungato degli antipsicotici e psicofarmaci iniziati fin da bambini. Un errore aver escluso i rappresentanti delle associazioni dalla partecipazione al panel che ha redatto la linea guida»

Il gran pasticcio dell’obbligo vaccinale per gli operatori sanitari

In attesa di conversione del decreto legge sull’obbligo vaccinale, la confusione regna sovrana: chi ha davvero l’obbligo? E perché nell’interpretazione di molte regioni sono esclusi dall’obbligo OSA, ASA, addetti alle pulizie e alla mensa, che alla fin fine sono le persone più a contatto con gli anziani e i pazienti? E come procedere a indirizzare

Aprire le terapie intensive (anche Covid) è un dovere

Maschera, visiera, tre paia di guanti: da novembre l’ospedale Cisanello di Pisa i famigliari possono fare visita ai pazienti ricoverati nel reparto di terapie intensiva Covid. «Anche in piena pandemia non c’è nessun motivo per vietare l’ingresso ai parenti», spiega il primario Paolo Malacarne, che da anni sostiene le terapie intensive aperte. «Dovevamo avere un

Intervista a Marco Balzano · Quando Tornerò, (Einaudi)

Le parole che Balzano sceglie per condurre il lettore dentro le vite delle badani non fanno sconti e lo spingono a riflettere sul carico di sofferenza, sulla lacerazione familiare, sul dramma interiore che ogni donna porta con sé. «Il Paese dove sono nato – sottolinea l’autore – dà il nome a una patologia che riguarda l’usura dell’equilibrio psicofisico di milioni di donne. Una sofferenza che è sotto gli occhi di tutti, ma di cui fatichiamo a parlare».

Mattia, che affronta l’epilessia con il sorriso

«Mattia è pura gioia. È simpatico, sarcastico, spiazzante, è sveglio, intelligente e tanto dolce». Mattia è un bambino di sei anni di Milano che soffre di epilessia. «Ma la sua malattia non lo definisce». A parlare è Marta, la sua mamma. «L’epilessia è una malattia sconosciuta ai più e porta con sé grandi pregiudizi. Per questo fa paura. Ai genitori, e anche agli insegnanti».

Congedo per i papà dei bimbi volati via prima di nascere

Dal marzo 2021 tutti i papà possono avvalersi di dieci giorni di congedo parentale, anche quelli che hanno perso un figlio durante la gravidanza: in Italia sono circa 1.500 l’anno.
 «Talvolta il tempo consola. Ma non sempre riesce a sciogliere del grumo di dolore che pesa sul petto», racconta Luca, papà di Lucilla, morta il giorno dopo la nascita.

Si può fare DAD ai nidi e materne?

Le insegnanti e le educatrici di nidi e materne come mantengono le relazioni educative con i bambini? Ancora oggi ogni realtà fa da sé: se vuole, come vuole e quanto vuole. Ci sono insegnanti che si prodigano per mantenere una relazione con i bambini e altre che latitano, perché nessuno ha dato indicazioni. La sensazione è che sull’universo dei più piccoli ci sia poca consapevolezza. E forse anche poco interesse.

Intervista a Matteo Lancini (Minotauro): “No, non è stato un anno sabbatico: i ragazzi stanno male”

La pandemia ha scoperchiato il profondo malessere già esistente. Gli adulti hanno finalmente aperto gli occhi. ammettendo che i loro figli stanno male. Per Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta, «i ragazzi si stanno tatuando i nomi dei nonni morti. I segni delle mascherine svaniranno dalle nostre facce ma non dalla nostra psiche. Quello che possiamo fare tutti è imparare a gestire questo malessere». Ecco i suoi consigli ai genitori («aprite le case ai ragazzi più fragili») e ai prof («date spazio affinché le sofferenze possano esprimersi, esplodere»)