La libertà dopo 16 anni di violenze dal marito

Sedici anni: è il tempo che è servito a Emanuela Castaldo prima di sottrarsi alla violenza del marito e mettere al sicuro se stessa e i suoi tre figli. Spesso le chiedono “perché hai sopportato tanto? «È difficile da spiegare», ci racconta. «All’inizio la nostra storia sembrava una favola e io mi innamoro follemente». Poi

La violenza non è un destino: diamo voce a chi si è ribellata

Donne ferite, bruciate, soffocate, accoltellate, morte: questi sono gli strumenti attraverso cui conosciamo il fenomeno della violenza oggi. Sembra che le donne siano sempre soggetti passivi, inermi, delle sprovvedute che non sono riuscite a reagire. Oggi, 25 novembre, vorrei si ribaltasse questa narrazione. Vorrei che anziché condividere le foto dei volti emaciati ci sforzassimo di

Centri antiviolenza solo per le adolescenti?

La violenza permea le relazioni tra adolescenti e giovani adulti in un caso su due. Carla Garlatti, Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, ha proposto ieri di aprire centri dedicati ai minorenni. La risposta di D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza: «Non servono centri specializzati. Abbiamo già tutti gli strumenti per accogliere» Continua a

Femminicidi: storie di bambini, genitori, fratelli delle vittime

«Non so come facciano le mamme a vivere quando le figlie tardano a tornare». Quella di Letizia è una delle dodici storie di violenza che Stefania Prandi racconta nel libro Le conseguenze. I femminicidi e lo sguardo di chi resta (edizioni Settenove). È delle madri, dei padri, delle sorelle, dei fratelli e dei figli delle vittime di femminicidio che lei scrive. Prandi entra nel loro dolore e, senza esibirlo, gli restituisce spazio e dignità; riporta a galla la fatica di crescere bambini e bambine senza più madri, lo sforzo per ottenere giustizia e risarcimenti. La paura di dimenticare, il terrore di ricordare, l’urgenza di commemorare.

Più di un milione di donne subisce molestie al lavoro

Sono 1 milione e 404 mila le donne tra 15 e 65 anni che hanno subito molestie fisiche o ricatti sessuali sul luogo di lavoro da parte di un collega o di un superiore. Rappresentano quasi il 9% delle lavoratrici attuali o passate.  Il 7,5% delle donne ha subito un ricatto sessuale per ottenere un

Gender data gap: come il nostro mondo ignora le donne

Medicina, chirurgia, scienza ma anche tecnologia si muovono da sempre all’interno di uno stereotipo di genere che ignora, o sminuisce, le donne. Per esempio, le donne sono state escluse per anni dai test scientifici e gli smartphone sono sviluppati in base alla misura delle mani degli uomini. Oggi le cose stanno cambiando, ma non è

LONGFORM su Repubblica- La casa degli uomini violenti

Chi aiuta i responsabili di violenze sulle donne? Inchiesta sui centri di sostegno e recupero dei “maltrattanti” Siamo dunque partiti da qui per provare a capire cosa facciano esattamente questi centri, quanti siano, come funzionino. E, soprattutto, chi verifichi l’efficacia del loro intervento.  Prima di iniziare occorre tenere a mente questo dato: «In assenza di

Storia di Sara, che a 18 anni è stata accolta a Casa Antigone, il rifugio per donne maltrattate

Sara è la più piccola delle ospiti accolte a Casa Rifugio Antigone, che a Milano accoglie gratuitamente le ragazze e le donne che fuggono da situazioni di violenza domestica e sfruttamento sessuale e che hanno bisogno di protezione immediata. «Con noi sei al sicuro», le ripete la coordinatrice. «Qui offriamo un letto, un pasto, abiti

“A 13 anni mi disse: sono non binario. Era mia figlia Alba, oggi si chiama Alex”

Intervista alla scrittrice Silvia Ranfagni : “È stato un temporale estivo, mi credevo progressista e mi sono scoperta conservatrice. Ma quando ho capito che aveva pensieri suicidi, la priorità è diventata accogliere. Quanto al padre, sulle prime ha detto: ti amo come sei. Ma in segreto ha ammesso: fosse stato il fratello a sentirsi mezza

Un libro (facile) per parlare ai ragazzi di identità di genere

Con l’obiettivo di educare i bambini, gli adolescenti e le loro famiglie su identità di genere e orientamento sessuale è in uscita il libro-illustrato “Atlante del genere”. Le autrici sono la psicoterapeuta Jiska Ristori e l’endocrinologa Alessandra Fisher, dell’ospedale Careggi di Firenze: «Un’educazione inclusiva –osservano- è una risorsa per tutti»