INCHIESTA: Basta smartworking! Obbligati a rientrare in ufficio perché ‘la sedia di casa non è ergonomica’.
Dopo 100 giorni di smartworking, Matteo è stato obbligato a tornare in ufficio. La sua azienda gli ha comunicato che non può continuare a lavorare da casa perché la sedia su cui sta seduto (la sua abituale sedia di casa) non è ergonomica e quindi non rispetta le normative relative alla sicurezza sul lavoro.